Parole nuove dai giornali

smart mob

loc. s.le m. o f.
    ABBREVIAZIONI
  • * parola mai attestata
    abbr. abbreviato
    agg. aggettivo
    agg.le aggettivale
    ar. arabo
    art. articolo, articolato
    avv. avverbio
    avv.le avverbiale
    cong. congiunzione
    did. didascalia
    ebr. ebraico
    ediz. edizione
    f. femminile
    fam. familiare
    fr. francese
    giapp. giapponese
    gr. greco
    indef. indefinito
    ing. inglese
    inter. interiezione
    intr. intransitivo
    inv. invariabile
    iron. ironico
    it. italiano
    lat. latino
    loc. locuzione
    m. maschile
    n. neutro
    p. pagina
    part. particella
    pers. persiano
    pl. plurale
    port. portoghese
    p. pass. participio passato
    p. pres.participio presente
    prep. preposizione
    pron. pronome, pronominale
    rifl. riflessivo
    s. sostantivo
    s.le sostantivale
    scherz. scherzoso
    spagn. spagnolo
    spreg. spregiativo
    superl. superlativo
    s.v. sotto la voce
    ted. tedesco
    tit. titolo
    tr. transitivo
    v. vedi, verbo

Assembramento intelligente: incontro di gruppo finalizzato a compiere un'azione collettiva, organizzato mediante una convocazione a catena inoltrata su siti Internet o tramite messaggi di posta elettronica.

  • La Rivoluzione arancione nel 2004 in Ucraina è considerata la prima in cui la Rete ha giocato un ruolo cruciale nel mobilitare una «smart mob» che ottenne nuove elezioni. (Viviana Mazza, Corriere della sera, 18 novembre 2009, p. 40).
  • Il risultato di gruppi con un obiettivo e rete digitale sono le smart mob, le folle intelligenti descritte da Howard Rheingold. Un fenomeno in crescita e con un potenziale destinato a esplodere nei prossimi anni se si pensa che nel 2020 ci saranno 5,5 miliardi di persone, praticamente l'80% della popolazione terrestre, connesse attraverso gli smartphone. (Guido Romeo, Sole 24 Ore, 21 febbraio 2016, p. 9, Nòva24).
Già attestato in: Corriere della sera, 9 settembre 2003, p. 39 (Carlo Formenti)
Tipo: Prestito / Inglese
Dal titolo del libro di Howard Rheingold, «Smart mobs. The next social revolution», Cambridge (Ma.) 2002 (trad. it. a cura di Stefania Garassini, «Smart mobs. Tecnologie senza fili, la rivoluzione sociale prossima ventura», Milano 2003).
Formanti: smart (inglese), mob (inglese)

Pubblicato in: 2006 parole nuove, Milano 2005
Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008

Vedi anche:
flashmob
loc. s.le m. inv.